In un post di un paio di mesi fa parlavo di un RSI modificato applicato al grafico SPX settimanale. Negli ultimi 60 anni, e cioè dal 1960, ogni volta che l’indicatore è passato a bullish, è seguito un periodo rialzista della durata di anni. Qui i primi quasi 40 anni di storia: il timeframe, come detto è settimanale. L’RSI modificato passa a bearish (rosso) quando incrocia al ribasso il livello di 40; bullish (blu) quando incrocia al rialzo il livello di 60. Le linee tratteggiate verticali segnalano tutti i passaggi da bearish a bullish dal 1960 a metà anni ’90: ogni incrocio rialzista ha inaugurato il successivo mercato toro durato…
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Evidenze Poco Evidenti
Il mercato rifiuta caparbiamente anche minime correzioni. Piccole forzature intraday al ribasso vengono immediatamente inibite, le significative resistenze a 2800 di indice SPX hanno per ora funzionato da bear trap, punendo gli short di chi immagina che i top di mercato si comportino come i bottom. In realtà c’è una enorme differenza tra massimi e minimi di mercato. I minimi tendono a disegnare dei reversal violenti, come accaduto a Marzo 2009 e a Dicembre 2018. Più frequentemente tornano a ritestare i livelli più bassi, come nel 2002-2003, nel 2011 o nel 2015-2016, ma la ripartenza è sempre rapida. La domanda che ci si pone quando si arriva ad un presunto…
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La struttura interiore dei mercati
I timeframe superiori, in particolare dal settimanale in su, sono una struttura non manipolabile del mercato. Su un titolo sottile, anche un trader retail come noi è in grado di lasciare la propria impronta su un grafico intraday (e magari osservarla con soddisfazione: eccomi lì!). Le mani forti, magari per errore come accaduto nel Flash Crash del 2010, sono in grado di smuovere grosse Blue Chips e indici anche solo per un giorno. Ma un indice settimanale, mensile o trimestrale, non sono manipolabili neppure dalle banche centrali, le quali hanno si un grande peso nella determinazione di un trend, come lo hanno avuto nell’ultimo decennio a suon di QE, nessuno…
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Volatilità e %ATR
L’AVERAGE TRUE RANGE PERCENT (%ATR) è il normale Average True Range (ATR) calcolato però come percentuale del prezzo di chiusura di una barra e viene usato per misurare la volatilità, in formula: %ATR = (Average True Range / Close)*100 Tutte le correzioni e Bear Market degli ultimi 20 anni hanno mostrato caratteristiche sovrapponibili quando confrontate con il %ATR: il termine di una correzione o Bear Market è sempre stato annunciato da una divergenza tra il prezzo e il %ATR. SPX daily, 2008-2015 In figura è mostrato il periodo 2008-2015 dove si sono succeduti il Bear Market 2008-2009 oltre ad altre due correzioni nel 2010 e nel 2011. Alle lettere A,…
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Trend e spike nel VIX
Osservando le correzioni profonde e Bear Market dell’ultimo decennio, il VIX sembrerebbe comportarsi in modo diverso a seconda che si tratti di una fisiologica correzione o di qualcosa di più preoccupante. Precorrendo la crisi del 2008, il VIX ha iniziato un trend rialzista a partire dal Febbraio 2007 (freccia rossa nel grafico), ovvero otto mesi prima di raggiungere i massimi di periodo nell’Ottobre 2007. Detto in altro modo, l’ultima gamba rialzista del Bull Market post Dot.com (compresa nel grafico da due linee verticali tratteggiate) è stata accompagnata da un progressivo aumento della volatilità, senza spike: una tendenza perniciosa perchè si è sviluppata in sordina, con mercati al rialzo, senza le…
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Confronto fra Bear Markets
Il mercato sta ritestando i minimi di Ottobre e, come detto più volte, sta ancora mantenendo intatta la struttura rialzista. Un wash-out dei minimi di Ottobre accompagnato da una ripresa convinta, cioè da una White Marubozu seguita da altre candele weekly al rialzo, è quanto di meglio ci si possa augurare, ma il vero test per la trasformazione di quella che ancora è una correzione in un Bear Market, avverrà all’eventuale retest e superamento al ribasso dei minimi di Febbraio. In prossimità di supporti e resistenze importanti, il comportamento del prezzo è di fondamentale importanza: un supporto o una resistenza importanti vanno superate con forza perchè il corso del prezzo…